Ce lo prefiggiamo tutti ogni volta che andiamo a fare la spesa e guardiamo sconfortati lo scontrino: bisogna risparmiare e ridurre gli sprechi il più possibile. Ma passare dalla teoria all’atto pratico, ammettiamolo, non è sempre facile. E a volte partire premuniti di lista della spesa con penna per spuntare dall’elenco quello che abbiamo già preso, non basta. Rischiamo di comprare sempre qualcosa in più che non avevamo previsto (“sempre meglio averlo in casa”, ci diciamo) e che spesso o finisce nell’immondizia o in fondo agli scaffali e quando la ritroviamo magari è già bell’e scaduta. Allora come fare per ridurre davvero gli sprechi e fare una spesa per così dire intelligente?
Proviamo a darvi qualche suggerimento, attuato in pratica e che in effetti serve a risparmiare. Se non nell’immediato futuro, sicuramente a fine mese.
Evitare di prendere prodotti freschi già pronti e confezionati
Non solo per l’ambiente (plastica in meno), ma perché di fatto le verdure che provvedete a pesare voi direttamente oppure gli insaccati o i formaggi presi al banco, costano molto meno. La convinzione di fondo è che è sempre meglio avere qualcosa di imbustato di scorta da servire a degli ospiti che arrivano all’improvviso? Non è proprio così. Anzi, in questo modo, darete ai vostri commensali sempre qualcosa di fresco e il vostro portafogli vi ringrazierà. Inoltre, comprate ogni volta la quantità che davvero vi serve ed evitate di buttare ciò che è rimasto e che una volta aperto, non può restare molto in frigo. Suggerimenti utili si trovano sul blog www.naturalmentefelice.com
Occhio alle offerte
Magari avete fatto il giro di 3 supermercati per prendere quel determinato prodotto al prezzo più basso possibile (sprecando benzina, se vi muovete in macchina, perdendo un po’ del vostro tempo se vi muovete con i mezzi), ma non è detto che l’offerta sia reale. Per esserne sicuri, dovreste innanzitutto cercare di ricordare qual era il prezzo senza promozione (spesso i prendi 2 paghi 1 hanno un prezzo maggiorato) e soprattutto, in caso di prodotti che si possono pesare, controllare appunto qual è il loro prezzo al chilo.
Magari l’offerta indica solo una determinata quantità che sembra costare meno, ma il prezzo al chilo è più alto di un altro prodotto non in offerta.
Controllare le etichette e i luoghi di produzione
La pubblicità è l’anima del commercio e tutti abbiamo la tendenza a prendere un prodotto conosciuto pensando che questo sia garanzia di qualità. Ma spesso i prodotti “non di marca” e con il logo del supermercato non solo costano meno, ma sono uguali a quelli noti. Non hanno lo stesso packaging, né lo stesso nome, ma magari sono realizzati nello stesso stabilimento. Leggete bene cosa c’è scritto e poi decidete. Risparmiando. Come suggeriscono anche gli ideatori del sito Io Leggo l’etichetta.
Evitare le monoporzioni e congelare quello che vi resta
Tanti si lamentano perché i supermercati non pensano ai single e non hanno le monoporzioni. Ma quando ci sono, non costano certo di meno. E allora come fare per non sprecare cibo? Cucinate quello che vi serve e il resto congelatelo. Vale per le verdure che potete conservare in freezer già cotte e da scongelare all’occorrenza oppure crude da usare quando vi servono per un minestrone o altro. Idem per la frutta: se vedete che è troppo matura, tagliatela a pezzetti e mettetela in freezer. Ovviamente cercando di non dimenticarvela dentro per anni…
Conservare bene la frutta in frigo
Sembra banale, ma vi aiuterà a non sprecarla. Intanto, anziché lasciarla in sacchetti di plastica, è meglio conservarla in frigo nei sacchetti di carta del pane: durerà più a lungo. Inoltre, se si sa già che non la si mangia evitare di tagliarla: sarà più facile conservarla.
Riutilizzare ciò che avanza sia per il pranzo in ufficio che per la cena della sera dopo
C’è chi tende subito a buttare tutto perché pensa che il giorno dopo non vada più bene. Non è così, intanto, può essere intelligente preparare porzioni più abbondanti di un piatto per ritrovarselo a pranzo il giorno dopo e senza dovere faticare la mattina, soprattutto per chi non ha la mensa aziendale, per prepararsi da mangiare, in particolare se si dispone di uno scaldavivande elettrico come questi. Ma non solo questo: con gli avanzi si possono fare tantissime cose. Vi manca la fantasia? Poco male: trovate qualche suggerimento in rete.
Comprare il pane a fine giornata e congelarlo
Qualche panificio lo fa, cercate di individuare quello più vicino a casa vostra. A circa un’ora dalla chiusura, onde evitare che resti per il giorno dopo, alcuni panettieri vendono il pane a meno. Compratelo in grandi quantità e mettetelo in freezer. Se potete, integrale: si conserva meglio. Anche se poi dipende dai gusti.
Evitare di comprare prodotti fuori stagione
Potere scegliere qualsiasi frutto o verdura si abbia voglia, è sicuramente bello e aiuta a togliere gli sfizi. Ma non è un modo di fare amico del risparmio. Perché? Godono di minor tempo di conservazione e tendono a maturare e marcire molto prima.
Conservare bene i prodotti in frigo
Sembra banale, ma non lo è: non tutti i piani del frigorifero sono uguali. In qualcuno ci sono ancora le indicazioni su dove mettere la roba, ma se così non fosse, è da sapere che se c’è della carne in frigo, trita o no, meglio non metterla sotto la lampadina del frigorifero e sempre in fondo al ripiano (dove fa più freddo): si conserverà meglio. Così come le verdure e la frutta: vanno riposti in basso o nei cassetti. Quando possibile usate i barattoli di vetro ben chiusi. Il mais, le carotine, i piselli in lattina una volta che questa sarà aperta si conservano più a lungo se riposti in frigo in questo modo.
Fare un piano della spesa e metterlo online
Gli inglesi lo chiamano meal plan e forse mal si concilia con la mentalità fantasiosa degli italiani. Però scrivere cosa si vuole comprare durante la settimana può aiutare perché, così facendo, si fa anche mente locale di quello che c’è in casa. Se infatti si fa la lista della spesa a seguito di una pianificazione, si evita di ridursi all’ultimo minuto e si compra davvero ciò che serve, evitando tanti doppioni. Tutti al giorno d’oggi usiamo il computer: potete anche fare un file excel o word e condividerlo con il resto della famiglia. Che sarà a portata di mano una volta che uscite dall’ufficio e non avete il tempo di passare da casa. Meglio della “vecchia” lavagnetta e più… world wide.
Tommaso Svaldi è un esperto di casa e giardino che gestisce un blog online dove pubblica guide dettagliate su vari argomenti. Le guide di Tommaso sono apprezzate dai suoi lettori per la loro semplicità, chiarezza e precisione. Ogni guida fornisce informazioni dettagliate, passo dopo passo, per aiutare i lettori a completare progetti di costruzione o di manutenzione in modo efficace ed efficiente.