Sugli scaffali dei negozi c’è tutta una schiera di detersivi che aspetta solo di risparmiarci la fatica. Ma a spese dell’ambiente, perché i piccoli esperti del pulito non sono affatto gentili con la natura: anche se la confezione promette un pulito ecosostenibile, spesso e volentieri non si fa parola dell’effettivo impatto ambientale. A livello giuridico, definizioni come “biologico” o “ecologico” non sono ammissibili, se non seguite da una spiegazione, eppure continuano a essere impiegate.
C’è una tendenza particolarmente sospetta: sempre più pubblicità dipingono scenari dell’orrore, per indurre le madri preoccupate ad acquistare certi disinfettanti. Non fatevi impressionare da questa politica del panico. L’essenza di aceto è più che sufficiente per eliminare i germi. I biocidi, peraltro inutili, danneggiano solo i depuratori biologici, come anche la fauna acquatica, e sono fonte di problemi per l’erogazione di acqua potabile.
Da sapere
Non esistono detersivi ecologici: quasi tutti contengono tensioattivi considerati “nocivi per le acque”.
Ogni anno oltre 2 chilogrammi di prodotti per la pulizia della casa,
pro capite, entrano nelle nostre case e poi finiscono nelle acque.
Consigli
Gran parte dei detersivi sul mercato sono superflui. Per far splendere la casa, non è necessario disporre di un’intera schiera di prodotti. Sono sufficienti saponi, in pasta e non, e alcol contro l’unto, come anche aceto o acido citrico contro il calcare, e vedrete che pavimenti, finestre e utensili vari torneranno a splendere. Meno detersivi e più olio di gomito: è il modo migliore per aiutare l’ambiente e il portafogli. I sistemi di dosaggio possono aiutarci a limitare gli sprechi.
Preparazione: un cucchiaino di borace e due cucchiaini di aceto, sciolti in due tazze di acqua bollente, producono un efficace concentrato pulente universale. Diluire in acqua limpida un po’ di detergente per le mani e di alcol, è un trucco usato anche dagli esperti del settore per pulire le finestre. Per farle splendere, poi, basta combinare questa miscela con l’uso di un tergivetri in gomma. Mezza bustina di lievito in polvere sciolto in acqua bollente elimina i segni delle bruciature dalle pentole e rimuove lo strato di grasso dai mobili della cucina; inoltre, lasciare la confezione aperta in frigorifero neutralizza gli odori. Provate a chiedere alle vostre nonne, probabilmente sapranno darvi altri consigli di questo tipo. Ma anche la tecnologia moderna ci viene incontro: i panni in microfi-bra possono risparmiarvi un po’ di fatica. I deodoranti per il water o i vari additivi non servono a pulire, bensì a dare un’idea di pulito. Allo stesso modo, i deodoranti per il bagno non eliminano gli odori sgradevoli, si limitano a coprirli diffondendo nell’aria sostanze chimiche sospette.
In conclusione
Quanti soldi avete speso finora in detersivi? Provate una volta a pulire con il minimo indispensabile e calcolate quanto avete risparmiato, resterete sorpresi! A parte le vostre finanze, anche la fauna acquatica e l’atmosfera vi ringrazieranno.
Tommaso Svaldi è un esperto di casa e giardino che gestisce un blog online dove pubblica guide dettagliate su vari argomenti. Le guide di Tommaso sono apprezzate dai suoi lettori per la loro semplicità, chiarezza e precisione. Ogni guida fornisce informazioni dettagliate, passo dopo passo, per aiutare i lettori a completare progetti di costruzione o di manutenzione in modo efficace ed efficiente.