Risulta essere possibile ridurre i consumi energetici e di risorse, l’acqua innanzi tutto, semplicemente cambiando abitudini sbagliate e prestando attenzione ai luoghi dove viviamo. Migliorare le proprie abitudini in fatto di consumi di energia consente non solo di contribuire alla salute del nostro pianeta ma anche di ottenere un importante beneficio in termini di risparmio economico.
Riscaldamento
Non far aerare le stanze troppo a lungo. Risulta essere preferibile far circolare l’aria aprendo completamente le finestre per qualche minuto e poi richiudere le finestre, piuttosto che tenere la finestra socchiusa. In questo modo, infatti, il caldo interno tenderà ad uscire costringendo l’impianto di riscaldamento a lavorare maggiormente. Abbassare le serrande nelle ore notturne per mantenere calda la casa. I vetri, infatti, nonostante abbiano una buona coibentazione termica, sono gli elementi che disperdono maggiormente il calore. Regolare la temperatura a 19-20 gradi a seconda delle esigenze. Per limitare i consumi del riscaldamento fare in modo che la temperatura interna della casa non superi i 20°C. Nel caso in cui in casa si abbia caldo, piuttosto che aprire le finestre per abbassare la temperatura è meglio abbassare la temperatura del termostato ambiente di 1 o 2 gradi. Tenere chiusa la porta delle stanze e dei locali non utilizzati.
Lavatrice e lavastoviglie
La lavatrice e la lavastoviglie consumano molta acqua ad ogni lavaggio (fino a 60 litri), indipendentemente dal carico di panni o di stoviglie. È bene, quindi, utilizzare questi elettrodomestici a pieno carico. Si consiglia di privilegiare nell’acquisto le lavatrici e le lavastoviglie che consumano meno acqua. Nel valutare l’acquisto di un nuovo elettrodomestico è bene prestare attenzione alla classe energetica di consumo A+, A, B, C,… la classe A+ indica un minor consumo energetico a parità di prestazioni.
Frigorifero
Evita frequenti e inutili aperture dello sportello; posiziona l’apparecchio nel punto più fresco della cucina, lontano da fornelli, termosifoni e 19 lascia almeno 10 cm di distanza dal muro per la ventilazione.
Televisore e computer
Ricordati di spegnere gli apparecchi con il pulsante e non solo con il telecomando, gli apparecchi in stand-by continuano a consumare energia. Cerca di tenere acceso un solo apparecchio per tutta la famiglia.
Lampade
Scegli lampade a basso consumo, soprattutto per gli ambienti in cui la luce rimane accesa più a lungo, permettono di ridurre il consumo di energia dell’80% rispetto alle lampade tradizionali ad incandescenza. Ricordati di spegnere la luce quando non serve.
Condizionatore
Accendi il condizionatore solo in caso di reale bisogno e regola il termostato su temperature non molto differenti da quella esterna.
Lavarsi
Fare la doccia anziché il bagno è un abitudine che può far risparmiare molta acqua; se per fare il bagno sono necessari circa 150 litri di acqua, per fare la doccia ne bastano la metà.
Rubinetti
L’uso dei miscelatori d’aria nei rubinetti e nelle docce riduce il consumo d’acqua senza modificare le proprie abitudini. Si tratta di una piccola aggiunta al proprio rubinetto in grado di miscelare l’acqua in uscita con l’aria. Chi usa il getto d’acqua non percepisce alcuna differenza ma il consumo complessivo d’acqua è inferiore. Si arriva a risparmiare quasi la metà dell’acqua utilizzata.
WC
Lo sciacquone del water consuma ad ogni getto circa 10 litri d’acqua. Non è però necessario utilizzare sempre questo getto. Per ridurlo è sufficiente porre nella cassetta una bottiglia di plastica da un litro piena d’acqua, priva di etichetta ed ermeticamente chiusa con il tappo, oppure far installare un sistema con doppio pulsante di scarico o regolare il galleggiante dello sciacquone compatibilmente ad una capacità minore di acqua.
Lavare i denti
Evitare di lasciare il rubinetto aperto durante le operazioni di lavaggio dei denti. È sufficiente utilizzare il getto d’acqua soltanto due volte: inizialmente sullo spazzolino e successivamente per risciacquare la bocca e lo spazzolino.
Rasatura
Evitare di lasciare il rubinetto aperto per pulire il rasoio e mentre ci si rade. Chiudete il tappo del lavabo e riempitelo d’acqua fino alla metà per utilizzarla nel risciacquo del rasoio di volta in volta. Si tratta semplicemente di modificare un’abitudine, per il resto nulla cambia alla qualità della rasatura e tantomeno al tempo necessario per radersi.
Lavare le stoviglie
Per lavare le stoviglie è consigliabile utilizzare una vaschetta dove porre le stoviglie per insaponarle e utilizzare un debole getto d’acqua soltanto alla fine per risciacquarle.